TERAPIA LASER DELL’ACNE

Gentile Prof. Longo,
sono arrivata a lei cercando informazioni sull’ACNE. Ho quasi 30 anni e soffro appunto di Acne, molti dottori mi avevano detto che sarebbe stata solo una fase adolescenziale ma invece ancora a quest’età è presente.
Ho provato con diverse creme ma non hanno funzionato, poi mi è stato diagnosticato la tiroidite cronica, e il dermatologo mi disse che poteva essere quella ad aver scatenato l’acne ma anche prendendo il farmaco per far tornare a livelli normali il TSH della tiroide il problema permane.
Interessandomi in rete ho scoperto che ci sarebbe una cura con il laser, le sarei grata se mi potesse spiegare meglio questa tecnica utilizzata.
La ringrazio comunque in anticipo.

L’acne e’ una patologia che colpisce molto frequentemente i giovani, ma puo’ colpire anche in eta’presenile e, piu’ raramente, in altre eta’.
Non si conosce la causa principale di essa, mentre si conoscono una serie di fattori causali scatenanti ed aggravanti, come anomalie del sistema endocrino, dieta, stress psichico, traumi, allergie, ed altro. Le manifestazioni cliniche sono diverse, da semplici “brufoli” al rossore diffuso, alle pustole (foruncoletti pieni di materia), fino alle cicatrici ipertrofiche e/o introflesse. Non esistono cure univoche ed assolutamente efficaci. Sono stati proposti trattamenti medici, fisici e chirurgici. Prima di stabilire il trattamento, e’ essenziale una diagnosi precisa. Poi si imposta un trattamento sia generale, a base di farmaci naturali e non, che locale, sopratutto a base di luce LED, Luce pulsata intensa, e laser non chirurgici. Infine si arriva alla chirurgia, per le lesioni cicatriziali permanenti e insensibili agli altri trattamenti, ed in questi casi si possono impiegare i laser chirurgici.
La terapia piu’ promettente sembra quella detta fotodinamica, o terapia biofotonica, in cui delle sostanze applicate sulle lesioni vengono poi attivate con l’irradiazione laser di colore complementare, e questo permette, da una parte, di disintegrare selettivamente le lesioni stesse, e dall’altra di ricostruire il tessuto sano in maniera naturale, senza che rimangano inestetismi. Il trattamento richiede in media venti applicazioni, distribuite nell’arco di un anno. Fortunatamente, i risultati sono piuttosto stabili nel tempo, e le rare recidive si eliminano comunque velocemente, con lo stesso tipo di trattamento.

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