Torniamo a parlare di medicina laser col professor Leonardo Longo.
Professore ci può raccontare quali sono stati i suoi ultimi viaggi alla ricerca di nuove frontiere nel settore della tecnologia Laser in Medicina e Chirurgia?
«Quest’estate, in agosto, siamo stati invitati in India al congresso della Federazione mondiale delle società scientifiche di Laser Medicina e Chirurgia (WFSLMS), alla quale aderiscono circa 300 società di tutto il mondo. Ho presentato relazioni riguardanti le lesioni spinali traumatiche trattate con il laser, mostrando gli ultimi dati sul recupero funzionale motorio e sensoriale, con circa 27 persone che si sono alzate e camminano e 150 che si sono alzate ma ancora non camminano, su un totale di 251 persone trattate e con soli 5 pazienti che non hanno avuto risultati. In quell’occasione abbiamo parlato anche del trattamento delle paralisi facciali, che, dopo essere state accuratamente diagnosticate, possono trarre un notevole beneficio dai trattamenti con il laser. Tra gli argomenti, anche quello delle lombalgie croniche, e del discrimine con le quali solo alcune possono essere trattate con applicazioni di laser».
Altre novità importanti?
«Una su tutte: Firenze è stata scelta per il 2017 come sede del prossimo congresso WFSLMS, proprio nell’anno in cui scade il mio mandato da presidente dell’Associazione. Inoltre, fra poche settimane, con l’International Academy of Laser Medicine and Surgery abbiamo organizzato la ventottesima edizione del Laser Florence, che quest’anno gode, tra l’altro, degli auspici dell’unesco e delle Nazioni Unite, dato che il 2015 è l’anno dedicato alla luce».
Il programma di Laser Florence 2015 è già disponibile sul sito www.laserflorence.eu